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Posts written by ChibiRoby

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    Grazie ragazze, tranquille i momenti magici tra le coppie devo ancora arrivare e li la mummia non ci sarà
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    Capitolo sei


    -Povera Usagi, Seiya sei terribile!- disse Taiki divertito, dopo aver ascoltato il racconto di Usagi su come il moro l’aveva “dolcemente” svegliata.

    -Un vero diavolo!- concordò Minako –Per fortuna non tutti i Kou usano questi “dolci” metodi per svegliare le persone.-

    -Come ti ha svegliata Yaten?- le chiese Usagi ricordandosi che neanche l’amica si era svegliata da sola.

    -In modo normale.- mentì mentre entrambi arrossirono ricordando la scena di prima.

    Ovviamente il loro rossore non passò inosservato e incuriosì la giovane Tsukino –Perché siete arrossiti?- domandò non senza un pizzico di malizia, contribuendo al aumentare del rossore sulle loro gote.

    Seiya colse la palla al balzo e passò un braccio dietro le spalle del fratello, attirandolo a se con fare complice. –Guardati fratellino, sei tutto rosso! Chissà cosa avrete combinato soli soletti in quella casa... - commentò malizioso.

    -Smettila di dire scemenze!- lo allontanò bruscamente Yaten arrossendo.

    -Certo, certo.- mormorò Seiya – Farò finta di crederti.-

    -Volete smetterla?!- intervenne Taiki prima che i suoi fratelli incominciassero a litigare, sapeva per esperienza che se avessero iniziato non avrebbero più smesso.

    -Ho detto ora!- aggiunse serio, notando le occhiate che i due continuavano a lanciarsi.

    -Quando la smetteranno di comportarsi come bambini e cresceranno? Sono stufo di riprenderli ogni volta come se fossi la loro madre!- pensò trattenendosi a stento dall’alzare gli occhi al cielo.

    Minako invece non ne poteva più dello sguardo di Usagi su di lei, e per fortuna vide Ami camminare nella loro direzione mentre leggeva un libro.

    -Buongiorno Ami, siamo qui!- urlò alzando il braccio in aria, muovendolo a destra e a sinistra per attirare l’attenzione della blu, che alzò il capo e sorrise dolcemente alle amiche prima di raggiungerle.

    -Buongiorno!- li salutò timidamente, era una ragazza introversa e riservata, e la presenza dei Three light la metteva un po’ a disagio, (soprattutto quella di Taiki, che era da sempre il suo preferito) non perché erano ragazzi, o perché fossero famosi, semplicemente perchè non li conosceva e non sapeva ancora come comportarsi con loro.

    -Ciao Ami.- la salutò Taiki che, grazie alla discussione sull’informatica avvenuta il giorno prima, aveva scoperto che con quella ragazza all’apparenza così timida e fragile aveva molte passioni in comune e aveva iniziato a desiderare di conoscerla meglio.

    Così il gruppetto continuò la sua strada verso la scuola. Seiya e Usagi parlavano tranquillamente del più e del meno, continuando a lanciare di tanto in tanto veloci occhiate a Yaten e Minako. Stranamente la bionda era silenziosa e non si era ancora attaccata al braccio dell’altro, in più i due sembravano un po’ in imbarazzo.

    Invece Taiki e Ami, superato l’iniziale imbarazzo della ragazza, avevano iniziato a parlare delle loro materie preferite e di scuola e cultura in generale.

    -Quindi la scorsa settimana avete fatto il primo test di algebra del semestre?- le chiese conferma il castano, un po’ deluso per non averlo potuto svolgere ma allo stesso tempo sicuro che si sarebbe rifatto con il prossimo.

    -Si, e devo ammettere che era molto più facile di quanto mi aspettassi.- rivelò la giovane.

    -Forse per te Ami.- s’intromise Usagi sconsolata –Ma io sono certa di aver preso l’ennesima insufficienza!-

    -Si, anch’io!- si aggiunse Minako esibendo la stessa espressione dell’amica. –Ma dopotutto Ami è un genio.-

    -Ma che dici Mina?! Non sono un genio, semplicemente studio molto.- obbiettò la ragazza. Non si sentiva un genio come la definivano tutti, semplicemente amava studiare, in particolar modo la matematica, e credeva che chiunque potesse ottenere dei buoni risultati a patto che studiasse un po’.

    -Quanto sei modesta Ami!- esclamò Minako posando un braccio sulle spalle dell’amica con fare affettuoso.

    - Già, i risultati dei suoi test sono i più alti di tutta la scuola!- convenne Usagi facendo arrossire l’amica.

    -Più conosco questa ragazza, più mi sorprendo.- pensò Taiki guardando Ami con occhi colmi di ammirazione.

    -E così in questi sei lunghi anni non siete ancora riuscite aumentare i vostri voti.- cambiò argomento Seiya.

    -Si, ma non è colpa nostra!- sospirò Usagi –La colpa è degli insegnanti che non comprendono le nostre difficoltà e non apprezzano i nostri sforzi.- concluse Minako con fare melodrammatico.

    Entrambe avevano gli occhi lucidi e un'espressione da cucciolotte bastonate che avrebbe intenerito chiunque.

    -Sarebbero due attrici perfette!- pensò Ami sconsolata. Era abituata a questa scena: le sue amiche la tiravano fuori ogni volta che qualcuno gli ricordava le loro abilità scolastiche e così facendo cercavano di farlo sentire in colpa.

    -Povere studentesse incomprese.- le sbeffeggiò Yaten usando il loro stesso tono.

    -Maltrattate dai loro perfidi insegnanti.- gli diede man forte Seiya nello stesso modo del fratello.

    Le due amiche fecero per ribattere ma non ebbero il tempo. Una decapottabile gialla guidata da un “ragazzo” biondo si fermo vicino a loro.

    -Buongiorno Koneko, Minako, Ami.- salutò togliendosi gli occhiali da sole.

    La persona che le aveva appena salutate si chiamava Haruka Ten'ō, una ragazza di diciotto anni, dai corti capelli biondo cenere e gli occhi blu, con un fisico asciutto ben proporzionato anche se non si nota a causa degli abiti maschili che indossa sempre. Haruka ha un carattere forte, scontroso, individualista, ostinato e un po’ sbruffone, ma con chi vuole sa anche essere dolce, è molto protettiva nei confronti di Usagi e inoltre tende a non fidarsi troppo degli uomini. Ama la musica classica ed è un'eccellente pianista, ma la sua più grande passione sono i motori e la velocità.

    Aveva conosciuto Minako e Usagi due anni prima, in un modo abbastanza bizzarro: l’avevano incontrata nella sala giochi del quartiere e si erano prese una bella cotta per lei e l’avevano pedinata per tutto il pomeriggio prima di scoprire che in realtà era una donna.

    Seduta accanto a lei si trovava una splendida ragazza dai lunghi e mossi capelli verdi e gli occhi blu, la sua fidanzata: Michiru Kaiou.

    Michiru era la femminilità fatta persona, elegante e raffinata. Possedeva un carattere così tranquillo, calmo e accomodante da apparire fredda a chi non la conosceva bene, ma dietro la sua apparente fragile eleganza si nascondeva un carattere forte e determinato.

    Era la presidentessa del club di pittura della scuola, la sua passione insieme alla musica classica e al violino, e il suo sogno era diventare una brava violinista.

    Sui sedili posteriori si trovavano Makoto e Rei che li salutarono allegramente.

    Lo sguardo di Haruka cadde sui tre ragazzi e li scrutò attentamente da sotto gli occhiali da sole: avevano un’aria familiare ma non riusciva a ricordare dove li avesse già visti.

    Michiru invece li riconobbe subito. Non amava la musica Pop -preferiva la classica- ma quei tre ragazzi erano abbastanza famosi nel mondo della musica perché lei potesse conoscerli.

    -Voi siete i Three lights, vero?- domandò per confermare la sua teoria.

    -Indovinato!- rispose Minako prima che uno dei ragazzi potesse aprire bocca.

    -E come fanno tre star come voi a conoscere le ragazze?- li interrogò Haruka sospettosa. Anche se non lo avrebbe mai ammesso ad anima viva, odiava i rubacuori che illudevano le ragazze giocando con i loro sentimenti. Solo il cielo sapeva che cosa avrebbe fatto a quei tre se avessero osato spezzare il cuore alle sue amiche.

    -Sono i nostri nuovi compagni di classe e amici d’infanzia miei e di Minako.-

    -Capisco.- affermò non ancora completamente convinta. –Io sono Haruka Ten'ō e lei è la mia ragazza Michiru Kaiou.-

    -Piacere di conoscervi.-

    -Il piacere è tutto nostro. Io sono Taiki Kou, e loro sono i miei fratelli Seiya e Yaten.- si presentò mentre a turno lui e i suoi fratelli stringevano la mano alle due ragazze.

    -Sarà meglio sbrigarsi, altrimenti arriveremo tardi.- osservò Haruka guardando l’orologio. Salutò i sei ragazzi con un cennò del capo e mise in moto l’automobile diretta verso la scuola superiore, mentre Usagi, Minako e gli altri iniziarono a correre verso lo stesso luogo.



    ***



    Erano riusciti ad arrivare pochi istanti prima del suono della campanella per puro miracolo. Il resto della giornata passò tranquillamente, e in men che non si dica la campanella che segnava la fine della giornata scolastica suonò.

    Seiya e Usagi stavano uscendo dall’edificio per dirigersi al parco dove la bionda avrebbe gustato il suo agognato gelato. Erano da soli, i loro amici erano tutti impegnati con i vari club di cui erano membri.

    -Tesolina buffa, ti offro un solo gelato, non voglio far piangere il mio povero portafoglio.- la stuzzicò il moro.

    - Che cosa vorresti insinuare?-

    -Io? Niente, solo che non devi per forza mangiare per cento.- continuò con un’espressione innocente, tradita dal ghigno divertito che adornava le sue labbra.

    -Brutto cafone, io non mangio per cento!- s’innervosì.

    -Hai ragione, mangi per mille!- ribattè facendo la linguaccia mentre si preparava a scappare.

    -Come osi rockettaro da due soldi!- urlò rossa per la rabbia. –Se ti prendo ti rovino!- continuò ricorrendolo. Iniziarono a correre in cerchio sotto gli sguardi divertiti degli altri studenti.

    -Usako, che stai facendo?-

    Il suono di quella voce servì a bloccare sul posto i due corridori, che si voltarono verso il suo proprietario.

    -Mamo chan!- esclamò Usagi correndo a salutare il fidanzato con un abbraccio.

    Mentre i due si salutavano, Seiya guardò il ragazzo della sua migliore amica: era alto più o meno quanto Taiki, con i corti capelli neri e gli occhi blu che guardavano la bionda con affetto. Se la memoria non lo ingannava doveva avere vent’anni e frequentava la facoltà di medicina all’università.

    Anche Mamoru alzò lo sguardo incontrando quello dell’altro ragazzo e si scrutarono per qualche istante.

    Entrambi avevano sentito parlare molto dell’altro da Usagi, ma non erano certi di riuscire ad andare d’accordo. Solo il tempo avrebbe dato loro la risposta.


    Continua...



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    bellissima
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    Certo ragazze, tornerò color del cioccolatoXD
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    infatti, la chiavetta ce l'ho però la linea è lenta che per aproire un forum ci mette 2 anni, l'unico in cui è un po' più veloce è EFP
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    certo socia*.*
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    ma il pc ce l'ho, il problema è la linea che prende come gli gira XD
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    Ragazze volero avvertirmi che domani parto per il mare, starò via due mesi e non so se riusciro a connettermi, perciò vi auguro buone vacanze, mi mancherrete!
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    CITAZIONE (Star Fighter @ 28/6/2011, 20:17) 
    Sono strana anch'io perché anch'io lo vedo bene con Haruka...

    Mi consola sapere che non sono l'unica xd
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    Siinceramente non lo so nemmeno io il motivo ma non li vedo male insieme
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    Visto che nessuno non vale come risposta, voto anch'io per Kakyuu anche se ero tentata di mettere Haruka
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    Vorrei sapere chi è il pazzo che l'ha disegnata!
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    Oh mamma, stanotte avrò gli incubi XD
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    Beh se tra quelle 5 ci sono: Quella per cui il leader se preso una cotta, la rivale scolastica del genio del gruppo e la stalker personale, alla fine diventano almeno delle conoscenti se non amiche!
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    Taiki è più carino quando ride! è bello che Bunny fa tanto la fidanzata fedele, ma alla fine non perde occassione per stare con i Three Lights
413 replies since 6/11/2008
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